Brindisi
Restyling
- ClienteGiovane donna in carriera
- ProgettoRestyling
Ci troviamo a Brindisi, in uno dei quartieri di maggior affluenza in città, dove negli ultimi anni hanno trovato sempre più spazio attività commerciali e ricreative.
Sulla via principale del quartiere sorgono costruzioni residenziali varie, dalle più recenti alle meno, e ciò che andremo ad analizzare è uno stabile dei primi anni ‘60 costruito grazie al progetto INA CASA, ovvero “ex popolari”.
I committenti, una coppia di professionisti ormai in pensione, hanno acquistato un piccolo appartamento su piano rialzato come investimento, per la figlia.
<< Volevamo per nostra figlia una soluzione pratica, non di eccessiva metratura e che anche a fronte di una ristrutturazione, costasse poco; Fra le tante proposte, abbiamo deciso di investire su un immobile di valenza storica, nonostante sia stato concepito come abitazione di tipo economico. >>, spiegano i committenti.
Linee guida semplici, gusti sobri e funzionalità, queste le direttive per la riprogettazione.
<< È stato stimolante lavorare su funzionalità e risparmio, mantenendo comunque la contemporaneità; abbiamo deciso di eliminare i tramezzi che davano all’ abitazione una disposizione classica, evitandoci il problema di spazi contenuti ed infissi di troppo.
Molta più luce quindi, che a contrasto con colori tenui danno un tocco glamour, tipico delle richieste dei giovani di oggi. <<, dice l’Interior Designer.
Parquet chiaro, e prevalenza del bianco in tutti gli ambienti.
L’angolo cottura è stato disegnato su misura, così come quasi tutto il mobilio, che rappresenta il filo conduttore che identifica tutto l’appartamento.
<< Voglio soffermarmi in maniera particolare sul lavoro svolto; è stato il primo progetto su cui ho davvero stravolto ogni cosa, dove ogni piccolo spazio è stato pensato ad hoc e tutto ha una funzione specifica. Se dovessi trovare delle parole chiavi, sarebbero “Design a basso costo”, che è il trend di oggi. <<
<< È una soluzione adatta alle nostre esigenze, volevamo un immobile dove nostra figlia potesse avere tranquillità e spazio per sè, in cui poter stare con amici e lavorare allo stesso tempo.
Credevamo che l’Interior design fosse una branca dell’architettura richiesta prevalentemente in grandi città, ma abbiamo capito che più che seguire l’aspetto decorativo, rispecchia i bisogni delle persone. >> concludono i clienti.