New York
Restyling
- ClienteCoppia di Professionisti
- ProgettoRestyling
New York rappresenta per noi europei una metropoli dinamica, pulsante, dove la gente non dorme mai e lavora praticamente tutto il giorno.
Un meltin pot di culture diverse, che rendono il “nuovo mondo” affascinante. New York è ricchezza ed ostentazione, politica, economia, ma anche design.
<< Ho scelto di volermi mettere in gioco in un mondo completamente nuovo, dove la concezione di “abitabile” e di “casa” è completamente diversa da come la intendiamo noi. >>, spiega l’Interior Designer.
L’appartamento progettato sorge in un grattacielo dei primi anni duemila, nella 72esima strada fra Madison e Park, nell’ Upper Eastside newyorkese.
<< Ho conosciuto i committenti quando vivevo a Firenze, eravamo seduti affianco in un locale, e mi chiesero quale vino stessi bevendo <<.
Marito e moglie, nati e cresciuti in America ma con radici dell’ est europa.
<< Mi occupo di finanza, vivevamo fuori città ma volevamo una proprietà esclusiva che fosse anche vicino ai nostri posti di lavoro. Per mia moglie, che è una retail manager, i turni sono massacranti e non volevamo più essere schiavi del traffico newyorkese. <<, ci dice il marito.
Il design è in perenne crescita negli Stati Uniti, soprattutto il design italiano. Tanti gli oggetti iconici che dagli anni ’60 hanno dettato leggi per gusti e tendenze, che hanno reso l’ Italia iconica per i dettami del buon gusto.
<< Per la progettazione di questo appartamento, ho lasciato libero sfogo alla mia creatività, poiché riconosco di aver gusti simili a quello dei miei committenti, così ho pensato ad ogni ambiente come fosse per me. L’unica difficoltà che ho riscontrato è stato negli spazi, solitamente più ampi rispetto a quelli in Europa, ma ci si fa l’occhio in fretta. <<, spiega l’Interior Designer.
Quello che risalta maggiormente, è il pavimento, un parquet in rovere sbiancato effetto “sale e pepe”, che ritroviamo in ogni ambiente, persino la cucina.
<< Volevamo che il parquet rendesse accogliente la nostra casa, ma non avevamo in mente le classiche nuances del legno che siamo tutti abituati a vedere sulle riviste. Per noi è l’elemento che caratterizza la casa, un simbolo distintivo, su cui poter inserire complementi d’arredo contemporanei ma dal gusto industrial. <<, descrive la cliente.
Per degli spazi così ampi, si è pensato di disegnare la maggior parte del mobilio su misura, fra cui la cucina ad isola, che ingloba anche un frigorifero apposito per i vini.
<< Volevo che la parete attrezzata, nascondesse la tecnologia con cui abbiamo a che fare ogni giorno, poichè che la religione ebraica non ne consente l’utilizzo durante i venerdì. Ciò che adoro di questo grattacielo, è la veduta panoramica che si gode di Manhattan, dall’ alto del 20esimo piano. << , descrive l’Interior Designer.
Gli accessori così come le sedute, sono state recuperate da mercatini un po’ per tutta Italia, anche se si è scelto di dare al brand “ Cassina”, particolare valenza.
<< Sono stato davvero entusiasta quando questa coppia di amici mi ha chiamato per dar loro un progetto che potesse entusiasmarli, è stato stimolante e competitivo conoscere un mondo diverso, potersi mettere in gioco e dire “ posso farlo anch’io”. Conoscevo New York, ci sono stato diverse volte ma lavorarci dà i brividi, e spero di potermi cimentare ancora in progetti di questa valenza. <<, così conclude Gianmarco Miano.